“Il figlio che sarò” è un canto lirico,
dedicato alla figura del padre.
Uno spettacolo sul tema dei padri,
dell’assenza dei padri, della mancanza di
contatto tra le generazioni.
Un uomo di quarantacinque anni, Giovanni incontra Vito, il suo vecchio professore della scuola media superiore per chiedergli aiuto. Come tanti padri, che Vito incontra ogni giorno, Giovanni ha un grosso problema col figlio: c’e silenzio, troppo, tra di loro, non riescono a comunicare, il figlio sembra, agli occhi del padre, assente, abulico. Senza valori e senza interessi. Spinto dal suo vecchio professore, Giovanni comincia a ricordare la propria infanzia e adolescenza, infanzia e adolescenza splendida e terribile. Adolescenza dove ci sono boschi di ulivi, strade storte, bici senza freni, ma anche periferie desolate del sud Italia. Ci sono incontri disgraziati e incontri miracolosi.
Ci sono le cadute e i riscatti. C'è la relazione difficile che Giovanni ha avuto con suo padre.
Il figlio che sarò” si sviluppa attraverso registri leggeri, ironici, grotteschi, drammatici. E’ canto in onore dei figli e dei padri. È visione di futuro e rapporto con una memoria capace di trasformare i comportamenti presenti.
il 28/07/2021 |
Palazzo Baronale
ore 21.45 NOVOLI (LE) | I Teatri della Cupa 2021 |
Palazzo Baronale - NOVOLI (LE)
ORARIO PREZZO |